Yamaha Motif xs7 personal tutorial song master mixing

clouseau57 13/1/2009

Ciao a tutti.

Dopo avere buttato il sangue per quasi una settimana (tutto stà ad entrare nella contorta forma mentis dei programmatori Yamaha) qualche ragno dal buco credo di averlo cavato.

Ve ne rendo partecipi sperando che serva a qualcuno.

Contrariamente a quanto abbiate potuto pensare tenete presenti alcuni punti fermi:

1) La modalità song è la più indicata per creare un set up voci e parametri metadata ( formato midi ) pronti all'uso per un utilizzo live
2) La modalità master è un sistema rapido e veloce per mettere in ordine le varie song create all'uso
3) La modalita mixing consente di avere sottomano immediatamente i parametri più importanti di una song
4) La modalità Job è una "scorciatoia" che permette di accedere alle più frequenti funzioni edit.

Per vedere come vengono utilizzate queste funzioni in modo sommario ma che tendono ad esplicarne in modo concreto il loro uso faremo un esempio pratico.

Supponiamo di utilizzare il Motif XS7 e una tastiera esterna dalla quale pilotare uno o più suoni dell XS.
Supponiamo di creare un set di suoni pronto all'impiego e richiamabile in modo master che corrisponde al
Pezzo Overjoyed di S.Wonder realizzato in formato Funky, con suoni meno tradizionali.
(guarda caso questi è proprio la situazione sulla quale ho costruito quest'esempio )

Innanzitutto settiamo la Tastiera esterna che dovrà pilotare i suoni motif sul canale midi di trasmissione uguale a quelo che programmeremo nel motif in ricezione.
Ovviamente il collegamento midi sarà:
Midi In per il Motif e Midi Out per la tastiera "master" ( in effetti la tastiera che pilota un suono di un altro modulo sonoro sia esso synth o expander è una master )

Quindi sul Motif entriamo in modo Song.

In alto a sinistra scegliamo il numero e la corrispondente song da inizializzare, per esempio uno dei pezzi dimostrativi Yamaha : Memory of the king N°2
Premi Job / F6 / scelta 3 ( clear song )
Non dimenticare MAi di controllare che in alto sul display appaia la song che effettivamente vogliamo cancellare/inizializzare !
Premi enter, controlla che sia la song giusta, quindi ripremi enter, quindi exit ed ancora exit.

Se la song non ti appare azzerata, con il dial prova a selezionare un'altra song per poi ritornare a quella che avevi azzerato/inizializzato
.A questo punto tutte le tracce mostreranno la voce di default "full concert piano "

A questo punto sceglamo le voci da assegnare alle varie tracce.

Premi mixing .Appare la schermata di un mixer, appunto per tracce.
Con i cursori destra sinistra posizionati sulla traccia 1.
Le scritte sono piccolissime .Partiamo da quella più in alto sulla traccia : Bank.
Posizioniamoci su di essa con i cursori su e giù e scegliamo il banco voci dal quale attingere con l'alpha dial.
sempre con i cursori dopo aver scelto il banco, scegliamo nel campo più sotto il numero di voce.

Tutto questo lo faremo traccia per traccia, magari sarebbe opportuno avere sottomano i manuali datalist per rendere l'operazione più agevole.

Abbiate presente che nel momento in cui ruotiamo il dial o i cursori per cambiare i banchi o le tracce ascolteremo le varie differenze sonore delle voci che scorrono.

Per ipotesi assumiamo di voler utilizzare quattro tracce:

1) pre5 - 001 Slow Pwm brass
2) pre4 - medium hall ( archi )
3) pre4 - 043 light pad ( archi )
4) pr1 - 084 Jazz 2nd percussion

Salviamo il nostro lavoro: Store /enter / yes...

Bene ora è arrivato il momento di dare un nome ALLA NOSTRA SONG.

Con il cursore destro posizioniamoci nel campo vuoto a destra del N° di song quindi premiamo
SF6 ( CHAR ).
Scegliamo le lettere con i cursori direzionali e accettiamole con F4 ( insert ) fino a formare il nome della song che desideriamo. Per registrare il nuovo nome premiamo Enter.

Passiamo adesso alla gestione delle voci sul motif (più layer) e di permettere alla nostra masterina di pilotare un suono motif (le tastiere per gestire i suoni non sono mai abbastanza)

Partiamo dalla tastiera dell XS. Lo splittiamo in due zone. Quella di sinistra utilizzerà un suono di pad ( pre5 - 001 Slow Pwm brass ) mentre lo split di destra utilizzerà due layer, ovvero due suoni sovrapposti ( pre4 - medium hall+ pre4 - 043 light pad ).

Bene, impostiamo il primo suono.

Preemi: Song / mixing /edit quindi digita 1 in part se lect – tasti neri ( in questo modo scegliamo la prima parte o traccia da editare )
Ci troviamo nella schermata: Song edit Parte 1.
Con i tasti cursore ( destra, sinistra, su e giù ) portiamoci sulla voce "note limit" che serve a scegliere il range ( dalla nota x alla nota y ) di tastiera sul quale suonerà la nostra 1a voce.
Impostiamo, seguendo l’esempio il range E0 – B3 .

Se proviamo a suonare la nostra voce oltre la nota B3 vedremo che il motif non emette alcun suono, d’altro canto spostando i valori di nota è facilmente visualizzabile sull’icona tastiera il range utilizzato ( colori verde – attivo / bianco – inattivo )

Passiamo alla seconda e terza voce:
Premiamo 2 in part sel ect – tasti neri, per la seconda voce quindi come abbiamo fatto per la prima voce impostiamo il range alla seconda, questa volta
C4 – G8
Sovrapponiamo a quest’effetto un rinforzo di violini
Premiamo 3 in part select – tasti neri, per la terza voce e impostiamo il range di tastiera:
C4 – G8 (il range è lo stesso della seconda voce perche suonano in sovrapposizione )

Non editeremo la 4 voce (pr1 - 084 Jazz2nd percussion ) in quanto pilotata da altra tastiera salvo in seguito impostare il canale midi di trasmissione.

Salviamo le impostazioni appena editate con la solita procedura:
Store / Enter / Yes

Voglio ricordare che mentre editiamo i suoni o in modo mixer ascolteremo solo la voce selezionata in quel momento, infatti se con i cursori cambio traccia ascolterò’ le varie voci impostate.

Ricordo inoltre che nella schermata "Song edit – part xx" abbiamo diverse possibilità per editare la nostra voce (singolo suono in relazione al mixing creato).
Ad esempio in NOTE SPLIT possiamo cambiare il transpose del range di tastiera della parte che andiamo a editare (più o meno basso di un’ottava +/- 12 o di più ), utilizzare il suono in modalità poly, mono ed altro…

Ritorniamo in modalita’ Song.
Scegliamo F3 ( track ). In questa videata decidiamo le varie parti da quale sorgente verranno suonate,
nel nostro caso se dal motif ( internal ) o dalla masterina ( external ).

Nel nostro caso setteremo quindi:

TRK 1 = int
TRK 2 = int
TRK 3 = int
TRK 4 = ext

Per operare le scelte vi sono dei segni di spunta rossa che possono essere selezionati, posizionandosi con i tasti cursore, e cambiati con DEC/NO - Yes

Fatto ciò salviamo il nostro lavoro con la solita procedura: Store / enter /yes

Se adesso proviamo a suonare il Motif la tastiera non emette alcun suono.
Dobbiamo infatti utilizzare la modalià MASTER per finalizzare l’opera.

Scegliamo la song appena editata.
Quindi digitiamo Master / song / edit
Ci troviamo nella schermata MASTER Edit / common
In MODE, scegliamo con il dial la modalità song.
In MEMORY cerchiamo con il dial e scegliamo la song appena creata quindi dopo, per sicurezza, aver controllato in alto a destra la locazione di destinazione della Song
Premiamo STORE.
A conferma appare la locazione master nella quale la song scelta andrà’ a posizionarsi.
Premi Set Name in basso a destra.

Ora abbiamo darto il nome al nostro set Master, quindi Enter e Yes.

E' giunto il momento di settare le zone di trasmissione del master:

……pazienza abbiamo quasi finito….

Digitiamo Master / song / edit quindi scegliamo il nostro numero di master con i tastini neri di part select ( presumendo che sia il primo master creato digiteremo 1 )

Impostiamo i canali di trasmissione con lo stesso sistema utilizzato per la trasmissione midi.

Quindi :
INT SWITCH = suonati dal motif
EXT SWITCH = pilotati dalla master

Dulcis in fundo salviamo tutto con Store / enter / Yes.

E' tutto.

Mi auguro sia di aiuto almeno a comprendere certi meccanismi che sul manuale non sono proprio lampanti.

Andrea ( alias Clouseau )